Wednesday, February 20, 2019

ARRONCIGLIARE

La parola del giorno è

Arroncigliare

[ar-ron-ci-glià-re (io ar-ron-cì-glio)]
SIGN Afferrare con un ronciglio, uncinare; piegare a uncino, attorcigliare; corrugare la fronte, arricciare le labbra
composto parasintetico di [ronciglio], cioè 'uncino, raffio', di etimologia incerta.
Ancora una volta ci troviamo davanti a una parola desueta, che però riesce ad apparecchiarci una batteria di significati notevoli, sia per taglio sia per intensità. Per capire bene l'arroncigliare si deve capire il ronciglio - essenzialmente un raffio, un uncino volentieri posto su un bastone, usato come arma o come utensile. Il composto parasintetico 'arroncigliare', attestato nel Trecento, è stato costruito giusto sul nome del ronciglio con un esito doppio: è arroncigliare sia il prendere col ronciglio sia il piegare in forma di ronciglio (o quasi). In entrambi i casi può vantare dei pregi interessanti: la sua lunghezza e la varietà ricca dei suoi suoni quasi ci descrive l'arco del movimento (com'è diverso dalla linearità dell'arpionare!), la fatica rapace che richiede, insieme rude e precisa, e allo stesso tempo una certa contorsione rapinosa. Senza contare che, senza correlazione etimologica, evoca a chiare lettere un 'ciglio' che sembra attagliarsi particolarmente bene al volto e alle sue espressioni.
Così il nibbio arronciglia la preda, mentre io posso arroncigliare i tralci del rovo esposti al sole e più carichi di more, ma troppo in alto per poterli raggiungere col braccio; e senza usare sconvenientemente le mani, arronciglio col forchettone i fiori di zucca fritti appena serviti lasciando un assaggio scarso a chi viene dopo, o arronciglio le tagliatelle ai funghi tanto che a stento mi entreranno in bocca. Intanto lo zio, contrariato, arronciglia la fronte, l'amico dandy si presenta sempre coi baffi ben arroncigliati, e dopo la lite, ancora un po' risentiti, arroncigliamo la bocca in un bacino.
significati trasparenti e incisivi: così come accade per le cose che abbiamo in casa, non è detto che una parola coperta di polvere non ci serva - e la polvere si leva alla svelta.
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Portolano

[por-to-là-no]
SIGN Manuale di navigazione fra i porti di una regione, corredato di note dettagliate sulla geografia e il clima; anticamente, nell'Italia meridionale, funzionario dei porti che soprintendeva ai traffici e alle dogane
dal latino medievale [portulanus], derivato di [portus] 'porto'.
Se in questa parola sentiamo l'eco dell'ortolano, non è proprio a caso: in effetti la via che dal porto conduce al portolano è simile a quella che dall'orto porta all'ortolano. Infatti pare che dapprima il portolano sia stato non un genere di mappa, ma proprio un pilota - e nella storia dell'Italia meridionale, da Federico II nel Duecento fino al Regno delle Due Sicilie (pare con la parentesi del vicereame spagnolo), è stato variamente un soprintendente ai porti, alle dogane, ai commerci. Ad ogni modo, dall'esperienza del mestiere si trae la guida, il libro che la compendia.
Il portolano non è una mappa geografica col grado di astrazione che siamo abituati a immaginare. Serve da manuale di navigazione costiera fra porto e porto, di punto di riferimento in punto di riferimento: fondali, coste, correnti, venti. Non è tanto il prodotto di una scienza avanzata, ma di un'esperienza avanzata - per quanto oggi i portolani abbiano una consona profondità scientifica , e abbiano anche lasciato il mare per diventare strumenti utili alla navigazione aerea.
Se vogliamo impiegare questa immagine in modo figurato, è da questi caratteri di speciale pragmatismo che si deve partire, il il sapere speso di chi conosce e comunica le sfaccettature minute di un'esperienza, il suo pericolo. Il portolano con le ricette della nonna non manca nemmeno di segnare la temperatura che deve avere la stanza in cui si cucina, il racconto dettagliato dell'amico è un portolano per la visita di una capitale, la raccolta di appunti che abbiamo impiegato mesi a mettere insieme finisce per essere il nostro portolano per la disciplina di studio.
Una parola che ha tutta la ricchezza fascinosa e ricercata di una mappa di tempi andati.
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